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Micro mining (criptovaluta)

Micro mining (criptovaluta)

Che cos'è il micro mining?

Il micro mining si riferisce all'attività di mining a capacità limitata che può essere eseguita da elettrodomestici abilitati all'Internet delle cose (IoT) di uso comune o dispositivi elettronici portatili e mobili.

Il micro mining è stato un'idea promossa per risolvere il problema della scalabilità e dell'adozione di massa della criptovaluta utilizzando la potenza di elaborazione e la memoria limitate disponibili in vari elettrodomestici, come frigoriferi intelligenti, lavatrici, condizionatori d'aria e persino aspirapolvere. L'idea non ha ancora avuto successo, principalmente a causa dell'intensità del lavoro di mining di Bitcoin e della mancanza di adozione dell'IoT da parte dei consumatori.

Come funziona il micro mining

Il micro mining consente essenzialmente ai piccoli dispositivi connessi a Internet, come smartphone, e-reader, dispositivi connessi all'IoT, ecc. di estrarre criptovalute con il loro tempo di elaborazione inattivo. Questi elettrodomestici e elettrodomestici potrebbero quindi generare piccoli importi di entrate per aiutare a coprire i costi di acquisto oi costi operativi.

Un'altra motivazione per il micro mining derivata dai ritardi nell'elaborazione delle transazioni e dagli elevati costi di transazione sono stati identificati come i due maggiori ostacoli all'adozione di massa delle reti di criptovaluta, in particolare Bitcoin, durante la corsa alla bolla cripto del 2017-2018. Alcuni appassionati di criptovalute hanno proposto di utilizzare dispositivi connessi per disperdere la potenza di calcolo necessaria per estrarre criptovalute, accelerando così il processo e rendendolo più efficiente.

L'argomento per l'IoT Micro Mining

Il processo di mining di criptovalute ad alta intensità di calcolo ed energia che genera monete di notizie e convalida le transazioni ha portato molti appassionati di criptovalute a cercare una soluzione al di fuori delle operazioni di mining costose e ad alta intensità di capitale. L'utilizzo dell'Internet delle cose (IoT) per alleviare questo onere era una soluzione proposta.

L'IoT è l'ecosistema di dispositivi intelligenti, elettrodomestici e accessori connessi a Internet dotati di (micro) processori, (micro) controller e moduli di memoria. Questi dispositivi sono in grado di archiviare, elaborare e scambiare dati con altri sistemi e reti in tempo reale, capacità che si pensava fossero sfruttabili per l'attività di mining.

IOTW consentirebbe il micro mining supportato da elettrodomestici abilitati all'IoT. a vari nodi affidabili e prestabiliti sulla blockchain di IOTW.

In questo scenario, il dispositivo domestico svolge solo l'attività limitata di convalida della transazione e invio dei dettagli necessari al nodo attendibile. I nodi di rete raccoglierebbero queste transazioni convalidate da vari dispositivi e le memorizzerebbero nel registro di rete in base all'autenticazione e al consenso necessari.

Tale delega di archiviazione, manutenzione ed elaborazione ai nodi attendibili eliminerebbe la necessità che il dispositivo di fascia bassa abbia potenza di calcolo e memoria elevate, ma gli consentirebbe di contribuire in modo significativo all'attività di mining portando a una maggiore scalabilità e una rapida esecuzione delle transazioni.

Non aspettarti il micro mining di massa dell'IoT a breve

La versione utopica di questo argomento, che ha acquisito forza nella cultura popolare intorno al 2011, è stata costruita sull'idea che i dispositivi abilitati a Internet sarebbero esplosi in popolarità e adozione entro la fine del decennio. Oggi, l'idea che ogni dispositivo elettronico nella tua casa parlerebbe con ogni altro dispositivo sembra bizzarra e l'idea che i proprietari di dispositivi trarrebbero vantaggio dal guadagnare criptovalute per il loro contributo al mining non è prossima a diventare realtà.

Quello che è successo? In primo luogo, l'operazione di mining standard di popolari reti di criptovaluta come Bitcoin ed Ethereum necessitava di hardware di fascia alta anche nel 2013. Le limitate risorse disponibili nei computer dei beni di consumo non soddisfano tali requisiti, che sono diventati solo più onerosi man mano che più giocatori dedicati sono entrati nello spazio minerario. Inoltre, il dimezzamento di Bitcoin significa che i requisiti patrimoniali per il mining di Bitcoin stanno diventando esponenzialmente più difficili, non meno.

In secondo luogo, l'ottimismo dei booster IoT era lontano dal segno della realtà. Dalla consegna sul mercato dei primi dispositivi IoT incentrati sul consumatore, i produttori di tecnologia si sono resi conto che molti consumatori non vogliono spazzolini da denti collegati a Internet e apriporta del garage perché non aggiungono valore alla funzione di quegli oggetti.

Inoltre, come ha affermato un analista del settore, "il processo di sviluppo dell'IoT ha messo a nudo l'attrito intrinseco tra il mondo di 'internet' e quello delle 'cose'. Il mondo di Internet (o del software) è caratterizzato da una tolleranza molto maggiore degli errori, meno robusto test, iterazione e time to market più rapidi. L'industria dell'hardware, al contrario, deriva da un patrimonio di organizzazioni molto più avverse al rischio, comprensibilmente perché quando l'hardware si guasta le persone muoiono". Questo non è meno vero per le applicazioni industriali dell'IoT come lo è per le applicazioni consumer.

Infine, né i consumatori né le industrie hanno visto alcun valore nell'affittare la potenza di calcolo dei loro dispositivi (cosa c'era perché non c'era molto da cui cominciare) perché il valore del mining di criptovaluta non supporta la perdita di capacità. In definitiva, il micro mining che utilizza l'IoT è, finora, appena decollato. Mentre i progressi vengono fatti lentamente, i sostenitori nutrono grandi speranze per un mondo di cose connesse e criptovalute nel prossimo futuro.

Mette in risalto

  • Il micro mining era una proposta per dispositivi mobili e oggetti connessi a Internet (IoT) per estrarre piccole quantità di criptovaluta come un modo per accelerare le transazioni e ridurre i costi dei dispositivi.

  • L'idea si è rivelata impraticabile sia perché l'estrazione di criptovalute proof-of-work come Bitcoin è diventata molto più ad alta intensità di capitale di quella che potrebbe essere condotta su un processore embedded sia perché l'Internet delle cose non ha soddisfatto le aspettative di crescita.

  • Il micro mining potrebbe ancora tornare in futuro con la fioritura di varie criptovalute alternative e la crescita dell'IoT.