Scambio assicurativo reciproco
Che cos'è uno scambio assicurativo reciproco?
assicurativi reciproci sono una forma di organizzazione assicurativa in cui individui e aziende si scambiano contratti assicurativi e diffondono tra loro i rischi associati a tali contratti. Gli assicurati di uno scambio assicurativo reciproco sono indicati come sottoscrittori.
Come funziona uno scambio di assicurazioni reciproche
Uno scambio assicurativo reciproco si forma riunendo due entità separate: uno scambio inter-assicurativo reciproco e un procuratore di fatto (AIF). Lo scambio inter-assicurativo reciproco viene utilizzato per consentire ai sottoscrittori di scambiare polizze attraverso il procuratore, che consente loro di distribuire il rischio.
Il procuratore è autorizzato a compiere affari per conto di un altro ente, che, in questo caso, è la reciproca compagnia di assicurazione. L'AIF gestisce le operazioni quotidiane della reciproca ed è dotato di una procura da parte della reciproca. Il FIA può essere di proprietà del reciproco, denominato reciproco proprietario, o può essere contratto da un terzo, denominato reciproco non proprietario.
Considerazioni speciali
Un consiglio di amministrazione gestisce una compagnia di assicurazioni reciproche. Il consiglio è responsabile della scelta e del controllo del procuratore, dell'approvazione delle tariffe e della supervisione delle operazioni del reciproco. Le eccedenze dei premi sono conservate in conti eccedenti separati dedicati a uno scopo specifico, sebbene i conti possano essere mescolati e utilizzati per pagare i reclami contro le polizze.
Le compagnie di assicurazione reciproche possono emettere polizze sia valutabili che non valutabili, essendo quest'ultima la polizza più comune emessa. Una polizza non valutabile impedisce al contraente di essere addebitato un importo aggiuntivo di denaro se il costo di gestione del reciproco è superiore al previsto. Ciò significa che le passività finanziarie del contraente sono limitate al costo della polizza.
Uno scambio assicurativo reciproco è diverso da una compagnia di assicurazione reciproca, in cui individui e aziende con esigenze assicurative simili, come i medici, si uniscono per unire i rischi e ottenere tariffe migliori.
Esempio di scambio assicurativo reciproco
Gli scambi assicurativi reciproci iniziarono nel 1881 quando sei mercanti di merci secche a New York accettarono di indennizzare l'un l'altro a causa del loro malcontento condiviso con le compagnie di assicurazione.
I membri di questo gruppo avevano tutti edifici di costruzione superiore e li mantenevano bene, ma a tutti loro venivano addebitati premi che non corrispondevano alle potenziali perdite per edifici commerciali simili.
All'epoca, le compagnie di assicurazione applicavano tratti generali nella loro classificazione del rischio; le moderne tecniche di determinazione dei tassi non erano ancora state sviluppate. In grado di assorbire alcune perdite, i commercianti avevano l'incentivo e la capacità di "autoassicurarsi" per abbassare i costi.
Mette in risalto
Lo scambio assicurativo reciproco è gestito da un consiglio di amministrazione, che si occupa, tra l'altro, del monitoraggio del FIA e dell'approvazione delle tariffe.
Gli abbonati utilizzano l'AIF per lo scambio di politiche, che gestisce anche le operazioni quotidiane dello scambio.
Le reciproche assicurazioni possono emettere polizze valutabili e non valutabili.
Questo scambio, che include due entità separate, un procuratore di fatto (AIF) e uno scambio interassicurativo reciproco, viene utilizzato per ridurre il rischio di contratti assicurativi.
Uno scambio assicurativo reciproco è un tipo di organizzazione in cui individui e imprese si scambiano contratti assicurativi.