ETF senza commissioni
Che cos'è un ETF senza commissioni?
Un ETF senza commissioni, o ETF senza commissioni, è un fondo negoziato in borsa (ETF) che può essere acquistato e negoziato senza pagare commissioni o commissioni a un broker. Un numero crescente di intermediari offre agli investitori la possibilità di acquistare o vendere questi titoli gratuitamente per rimanere competitivi con altre piattaforme.
Capire un ETF senza commissioni
Un ETF senza commissioni viene generalmente utilizzato per attirare potenziali investitori a trasferire i propri conti su un nuovo broker. I broker si offrono di completare queste operazioni gratuitamente nella speranza di attirare nuovi clienti, che condurranno anche operazioni più redditizie con lo stesso broker. Gli ETF senza commissioni possono anche fare soldi prestando azioni o offrendo interessi inferiori sui fondi in contanti.
I fondi negoziati in borsa mirano a replicare la performance di un ampio mercato azionario o di un settore specifico e possono essere negoziati in borsa durante la giornata proprio come un'azione ordinaria. Normalmente, viene applicata una commissione ogni volta che un ETF viene acquistato o venduto. Potrebbe esserci anche una commissione annuale per pagare i costi amministrativi del fondo, pagati dal patrimonio del fondo o dai dividendi di azioni. I trader frequenti o i day trader possono accumulare spese sostanziali che possono rapidamente intaccare qualsiasi profitto.
Storia degli ETF senza commissioni
Gli ETF sono stati inizialmente commercializzati come un'alternativa a basso costo ai fondi comuni di investimento,. in cui i gestori di denaro professionisti scelgono un paniere di titoli in cui investire. Poiché è raro che un gestore di fondi batta costantemente il mercato, gli ETF offrono il vantaggio di seguire il mercato senza il costo aggiuntivo dovuto all'impiego di selezionatori di titoli specializzati.
Il tasso di commissione addebitato per le negoziazioni di ETF può variare notevolmente tra i broker, in base al tipo di servizi aggiuntivi che forniscono. È probabile che i broker che si limitano a condurre operazioni addebitino molto meno rispetto ai broker che forniscono servizi di consulenza o gestione aggiuntivi.
Importante:
Una commissione di trading può variare da un minimo di $ 5 per operazione fino a poche centinaia di dollari per operazione, a seconda del tipo di servizio offerto dai broker.
Durante gli anni 2010, broker e fornitori di fondi hanno gareggiato per attirare nuovi clienti tagliando commissioni e commissioni, risultando infine in una corsa agli armamenti verso zero costi. Charles Schwab, E*Trade, TD Ameritrade e Fidelity hanno offerto ciascuno i propri prodotti con commissioni minime o pari a zero.
Sebbene questi prodotti non abbiano ottenuto un profitto diretto per l'intermediazione, l'intensa concorrenza e la domanda dei consumatori hanno lasciato loro poca scelta. Scottrade, un broker online con tre milioni di clienti, è stato pesantemente criticato per la mancanza di ETF senza commissioni, che ha portato alla sua chiusura nel 2016.
Si ritiene che la mancanza di operazioni ETF senza commissioni abbia contribuito alla fine di Scottrade.
Critiche agli ETF senza commissioni
Gli ETF senza commissioni sono stati applauditi per aver aiutato gli investitori a risparmiare denaro, ma presentano anche diversi inconvenienti. Poiché questi fondi non possono addebitare commissioni e commissioni, devono pagare i costi amministrativi con altri mezzi, come il prestito di attività, la vendita di altri prodotti o il taglio di altri vantaggi per i clienti.
Uno degli scrupoli principali è la mancanza di scelta. I fondi che seguono l'indice sono relativamente economici, ma ciò limita gli investitori a prodotti che seguono le tendenze generali del mercato. Alcuni accordi ETF senza commissioni possono essere conclusi nell'ambito di un accordo di marketing con un particolare gestore patrimoniale,. lasciando agli investitori una gamma limitata di fondi in cui investire.
Ci sono state anche lamentele sul fatto che gli ETF senza commissioni incoraggiano gli investitori a negoziare troppo. Alcuni analisti comportamentali ritengono che l'eliminazione delle commissioni incoraggi il trading frequente. Numerosi studi dimostrano che questa non è una buona cosa, in quanto più gli investitori fanno trading, peggio tendono a performare. Il commercio frequente comporta anche un aumento delle imposte perché le vendite su posizioni ricoperte da meno di un anno sono tassate come reddito ordinario.
Considerazioni speciali
Gli investitori non dovrebbero cadere nella trappola di credere che un ETF senza commissioni li liberi completamente dal pagare qualsiasi tipo di commissione di trading. In alcuni casi, i costi nascosti possono ancora emergere nello spread di negoziazione o nel rapporto bid/ask,. una quotazione di prezzo a due vie che indica il miglior prezzo potenziale al quale un titolo può essere venduto e acquistato in un determinato momento. Gli spread elevati sono particolarmente comuni tra gli ETF meno liquidi e negoziati sporadicamente.
Mette in risalto
I broker generalmente offrono scambi gratuiti per attirare gli investitori sulle loro piattaforme e rimanere competitivi: normalmente è previsto un addebito ogni volta che un ETF viene acquistato o venduto.
Un ETF senza commissioni, noto anche come ETF senza commissioni, è un fondo negoziato in borsa (ETF) che può essere acquistato e negoziato senza pagare una commissione a un broker.
Tuttavia, il libero scambio potrebbe comportare meno scelte, oltre a incoraggiare gli investitori a fare trading più spesso e ad affrontare oneri fiscali più elevati.
A volte gli ETF vengono scambiati più volte al giorno, quindi le loro controparti senza commissioni possono far risparmiare un sacco di soldi agli investitori.