Tasso di rendimento interno netto
Che cos'è il tasso di rendimento interno netto - IRR netto?
Il tasso di rendimento interno netto (IRR netto) è una misura della performance uguale al tasso di rendimento interno dopo che le commissioni e gli interessi riportati sono stati presi in considerazione. Viene utilizzato nel budgeting del capitale e nella gestione del portafoglio per calcolare il rendimento di un investimento o la qualità finanziaria complessiva calcolando un tasso di rendimento atteso.
In pratica, l'IRR netto è il tasso al quale il valore attuale netto del flusso di cassa negativo è uguale al valore attuale netto del flusso di cassa positivo. Un tasso di rendimento interno netto è espresso in percentuale.
Le basi dell'IRR netto
L'IRR è un tasso di sconto in cui il valore attuale dei flussi di cassa futuri di un investimento è uguale al costo dell'investimento. L'IRR netto è un valore dell'IRR modificato che ha preso in considerazione le commissioni di gestione e gli eventuali interessi riportati.
In generale, un tasso di rendimento interno netto più elevato significa che si tratta di un investimento migliore. Tuttavia, uno spread IRR netto leggermente inferiore su un periodo di tempo più lungo può essere superiore a un investimento IRR netto più elevato a breve termine.
Tasso di rendimento interno netto messo in uso
Il calcolo del tasso di rendimento interno netto di un fondo può aiutare un investitore o un analista a determinare quale investimento è l'opzione migliore. Data una coppia di fondi che detengono gli stessi investimenti e sono gestiti utilizzando la stessa strategia, sarebbe saggio considerare quello con la commissione più bassa.
Ma la somiglianza strutturale e le commissioni non sono sufficienti per dimostrare che un fondo è migliore di un altro. Questo può essere appreso solo calcolando l'IRR netto per entrambi i fondi. Quello con la tariffa più bassa potrebbe non essere necessariamente la scelta migliore.
Esempio reale di IRR netto: IRR netto e Private Equity
Il tasso di rendimento interno netto è comunemente utilizzato nel private equity per analizzare progetti di investimento che richiedono investimenti in contanti regolari nel tempo ma offrono un solo flusso di cassa al suo completamento, di solito un'offerta pubblica iniziale, una fusione o un'acquisizione.
Se il valore attuale netto dell'investimento è uguale al valore attuale netto dei benefici, o se supera il tasso di rendimento accettabile, il progetto è considerato redditizio. Se due progetti concorrenti risultano avere lo stesso tasso di rendimento interno netto, quello con lasso di tempo più breve è considerato l'investimento migliore.
Nel 2014, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha iniziato a indagare se i gestori di fondi di private equity stessero rivelando correttamente il proprio capitale investito nei propri fondi durante l'esecuzione di calcoli del tasso di rendimento interno netto. L'inclusione di tale somma, nota come "impegno del socio accomandatario", potrebbe gonfiare artificialmente la performance del fondo perché tali infusioni di capitale non comportano commissioni.
Il modo in cui vengono eseguiti i calcoli dell'IRR netto (indipendentemente dal fatto che includano o meno il capitale del socio accomandatario) varia tra le società di private equity, ha rilevato Reuters. La SEC si aspetta che le società di private equity riportino chiaramente sia gli IRR netti medi che gli IRR lordi su tutti i prospetti dei fondi e sul materiale di marketing.
Mette in risalto
Poiché tiene conto di costi e commissioni, l'IRR netto offre agli investitori o ai gestori un quadro più accurato del potenziale realizzato di un investimento.
L'IRR netto prende l'IRR tradizionale e quindi tiene conto degli effetti di commissioni, costi, interessi riportati e altre detrazioni che l'IRR in genere trascurerebbe.
Il tasso di rendimento interno netto (IRR netto) è un modo per misurare la performance di un progetto o investimento in base ai flussi di cassa futuri attualizzati.