Disoccupazione strutturale
Che cos'è la disoccupazione strutturale?
La disoccupazione strutturale è una forma di disoccupazione più duratura causata da cambiamenti fondamentali in un'economia ed esacerbata da fattori estranei come la tecnologia, la concorrenza e la politica del governo. La disoccupazione strutturale si verifica perché i lavoratori non hanno le competenze lavorative richieste o vivono troppo lontano dalle regioni in cui sono disponibili posti di lavoro e non possono avvicinarsi. I posti di lavoro sono disponibili, ma c'è una grave discrepanza tra ciò di cui le aziende hanno bisogno e ciò che i lavoratori possono offrire.
Come funziona la disoccupazione strutturale
La disoccupazione strutturale è causata da forze diverse dal ciclo economico. Ciò significa che la disoccupazione strutturale può durare per decenni e potrebbe aver bisogno di un cambiamento radicale per porre rimedio alla situazione. Se la disoccupazione strutturale non viene affrontata, può aumentare il tasso di disoccupazione molto tempo dopo la fine della recessione e aumentare il tasso naturale di disoccupazione, noto anche come "disoccupazione frizionale".
Centinaia di migliaia di posti di lavoro nel settore manifatturiero ben retribuiti sono andati perduti negli Stati Uniti negli ultimi tre decenni a causa della migrazione di posti di lavoro nella produzione in aree a basso costo in Cina e altrove. Questo calo del numero di posti di lavoro è responsabile di un tasso naturale di disoccupazione più elevato. La crescente tecnologia in tutti i settori della vita aumenta la futura disoccupazione strutturale, perché i lavoratori senza competenze adeguate verranno emarginati. Anche chi ha competenze può trovarsi di fronte alla ridondanza, dato l'alto tasso di obsolescenza tecnologica e il crescente utilizzo dell'intelligenza artificiale (AI).
La disoccupazione strutturale è influenzata da qualcosa di più del semplice ciclo economico, influenzato da importanti disallineamenti nel sistema occupazionale.
Esempi di disoccupazione strutturale
Mentre la recessione globale del 2007-2009 ha causato disoccupazione ciclica,. ha anche aumentato la disoccupazione strutturale negli Stati Uniti. Poiché il tasso di disoccupazione ha raggiunto il picco di oltre il 10% nell'ottobre 2009, il periodo medio di disoccupazione per milioni di lavoratori è aumentato in modo significativo. Le competenze di questi lavoratori si sono deteriorate durante questo periodo di disoccupazione prolungata, causando disoccupazione strutturale. La depressione del mercato immobiliare ha influito anche sulle prospettive occupazionali dei disoccupati e, di conseguenza, ha aumentato la disoccupazione strutturale. Trasferirsi in un nuovo lavoro in un'altra città avrebbe significato vendere una casa con una perdita sostanziale, cosa che non molte persone erano disposte a fare, creando una discrepanza di competenze e disponibilità di lavoro.
Anche la Francia è stata duramente colpita dalla disoccupazione strutturale, che deriva dal fatto che gran parte della forza lavoro francese sta partecipando a lavori temporanei di secondo livello con poche possibilità di essere promossa a contratti a lungo termine, costringendola allo sciopero. Ciò si traduce in una mancanza di flessibilità lavorativa e scarsa mobilità lavorativa, mettendo da parte molti lavoratori francesi che non si sono adattati a nuovi compiti e competenze.
Il presidente Emmanuel Macron è entrato in carica nel maggio 2017, quando il tasso di disoccupazione era del 9,5%. Ha promesso di affrontare le rigide leggi sul lavoro del paese e renderlo più "business friendly". I sindacati e il governo Macron hanno iniziato a negoziare per contribuire a ridurre i ranghi dei disoccupati strutturalmente e le tendenze sono state incoraggianti. Alla fine del 2019, la disoccupazione in Francia si attestava all'8,1%, in calo dall'8,7% di inizio anno e dal livello più basso dal 2009. L'obiettivo dichiarato di Macron è arrivare al 7% entro il 2022.
Mette in risalto
La disoccupazione strutturale può durare per decenni e di solito richiede un cambiamento radicale per invertire.
Questo tipo di disoccupazione si verifica perché nonostante i posti di lavoro siano disponibili, c'è una discrepanza tra ciò di cui le aziende hanno bisogno e ciò che offrono i lavoratori disponibili.
La disoccupazione strutturale è una disoccupazione di lunga durata che si verifica a causa di cambiamenti nell'economia.
La tecnologia tende ad esacerbare la disoccupazione strutturale, emarginando alcuni lavoratori e rendendo obsoleti determinati lavori, come quello manifatturiero.