Investor's wiki

Sostenibilità

Sostenibilità

Che cos'è la sostenibilità?

In senso lato, sostenibilità si riferisce alla capacità di mantenere o supportare un processo in modo continuativo nel tempo. Nei contesti aziendali e politici, la sostenibilità cerca di prevenire l'esaurimento delle risorse naturali o fisiche, in modo che rimangano disponibili a lungo termine.

Di conseguenza, le politiche sostenibili enfatizzano l'effetto futuro di una determinata politica o pratica commerciale sugli esseri umani, sugli ecosistemi e sull'economia in generale. Il concetto corrisponde spesso alla convinzione che senza grandi cambiamenti nel modo in cui il pianeta è gestito, subirà danni irreparabili.

Poiché le preoccupazioni per il cambiamento climatico antropogenico, la perdita di biodiversità e l'inquinamento sono diventate più diffuse, il mondo è passato ad abbracciare pratiche e politiche sostenibili, principalmente attraverso l'implementazione di pratiche commerciali sostenibili e maggiori investimenti in tecnologie verdi.

Come funziona la sostenibilità

L'idea di sostenibilità è spesso suddivisa in tre pilastri: economico, ambientale e sociale, noto anche informalmente come profitti, pianeta e persone.

In tale suddivisione, il concetto di "sostenibilità economica" si concentra sulla conservazione delle risorse naturali che forniscono input fisici per la produzione economica, inclusi input sia rinnovabili che esauribili.

Il concetto di "sostenibilità ambientale" aggiunge maggiore enfasi ai sistemi di supporto vitale, come l'atmosfera o il suolo, che devono essere mantenuti affinché la produzione economica o la vita umana si realizzino. Al contrario, la sostenibilità sociale si concentra sugli effetti umani dei sistemi economici e la categoria include i tentativi di sradicare la povertà e la fame, nonché di combattere la disuguaglianza.

Nel 1983, le Nazioni Unite hanno creato la Commissione mondiale per l'ambiente e lo sviluppo per studiare la connessione tra salute ecologica, sviluppo economico ed equità sociale. La commissione, allora guidata dall'ex primo ministro norvegese Gro Harlem Brundtland, pubblicò nel 1987 un rapporto che è diventato lo standard nella definizione dello sviluppo sostenibile.

Quel rapporto descrive lo sviluppo sostenibile, o il progetto per raggiungere la sostenibilità, come "soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni".

Sostenibilità aziendale

Nei contesti aziendali, la sostenibilità non si riferisce solo all'ambientalismo. La Harvard Business School elenca due modi per misurare le pratiche commerciali sostenibili: l'effetto che un'impresa ha sull'ambiente e l'effetto che un'impresa ha sulla società, con l'obiettivo di una pratica sostenibile di avere un impatto positivo su almeno una di queste aree.

La "sostenibilità aziendale" è emersa come componente dell'etica aziendale in risposta al malcontento pubblico per i danni a lungo termine causati dall'attenzione ai profitti a breve termine.

Questa visione della responsabilità incoraggia le imprese a bilanciare i benefici a lungo termine con i ritorni immediati e l'obiettivo di perseguire obiettivi inclusivi e rispettosi dell'ambiente. Questo copre una vasta gamma di possibili pratiche. Ridurre le emissioni, ridurre il consumo di energia, acquistare prodotti da organizzazioni del commercio equo e garantire che i loro rifiuti fisici siano smaltiti correttamente e con un'impronta di carbonio inferiore si qualificherebbero come mosse verso la sostenibilità.

Le aziende hanno anche fissato obiettivi di sostenibilità come l'impegno per l'imballaggio a rifiuti zero entro un certo anno o per ridurre le emissioni complessive di una certa percentuale.

Molte aziende hanno fatto tali promesse di sostenibilità negli ultimi anni. Ad esempio, Walmart Stores, Inc. (WMT) si è impegnata a raggiungere zero emissioni entro il 2040, Morgan Stanley ha promesso di azzerare le "emissioni finanziate" nette entro il 2050 e Google si è impegnata a operare senza emissioni di carbonio entro il 2030.

La spinta alla sostenibilità è evidente anche in settori come la generazione di energia, dove l'attenzione si è concentrata sulla ricerca di nuovi giacimenti per superare il prelievo sulle riserve esistenti. Alcune società elettriche, ad esempio, ora dichiarano pubblicamente obiettivi per la generazione di energia da fonti sostenibili come eolico, idroelettrico e solare.

Poiché queste politiche tendono a generare benevolenza pubblica, alcune aziende sono state accusate di " greenwashing ", la pratica di fornire una falsa impressione che fa sembrare un'azienda più rispettosa dell'ambiente di quanto non sia.

Taglio dei costi

Inoltre, molte aziende sono state criticate per le misure di riduzione dei costi che rendono più difficile valutarne la sostenibilità. Ad esempio, molte aziende potrebbero trasferire alcune parti della loro attività in mercati meno regolamentati, ad esempio delocalizzando la produzione per ottenere manodopera a basso costo. Ciò può rendere più difficile valutare i costi di produzione sui lavoratori e sull'ambiente.

Le pratiche di sostenibilità "influiscono in modo significativo" sulle attività di delocalizzazione delle multinazionali, secondo un esame dei dati di 1.080 multinazionali.

Sfide relative alla sostenibilità aziendale

Il passaggio alla sostenibilità può essere difficile. Il Santa Fe Institute delinea tre principali ostacoli per le aziende che cercano di migliorare il proprio impatto ambientale: in primo luogo, è difficile comprendere effettivamente l'impatto di una singola impresa. In secondo luogo, è difficile classificare l'impatto ambientale di alcune attività e, infine, è difficile prevedere come gli agenti economici reagiranno al cambiamento degli incentivi.

I sondaggi sugli investimenti sostenibili degli ultimi due anni hanno suggerito che metà (o in alcuni casi più della metà) degli investitori afferma che la sostenibilità è "fondamentale" per la strategia di investimento.

Non tutti coloro che si occupano di investimenti condividono l'entusiasmo. Nel luglio 2021, ad esempio, il commissario della Securities and Exchange Commission (SEC) Hester Peirce ha affermato che non solo i mandati di divulgazione ambientale, sociale e di governance (ESG) violerebbero l'autorità dell'agenzia, ma potrebbero anche "minare la stabilità finanziaria ed economica".

Secondo Peirce, le metriche di sostenibilità "intrinsecamente politiche" sono state create "sfacciatamente" per dirigere il capitale verso determinate attività. In risposta ai commenti del pubblico e alle pressioni normative per esaminare tali mandati, Peirce ha affermato che sarebbe una violazione dell '"approccio storicamente agnostico" della SEC ai regolamenti.

Eiji Hirano, ex presidente del consiglio dei visitatori del Fondo di investimento pensionistico governativo giapponese, ha affermato che c'è una bolla negli investimenti ESG e che il fondo deve ripensare i suoi investimenti ESG, secondo le interviste a Bloomberg News.

Vantaggi della sostenibilità aziendale

Oltre ai vantaggi sociali derivanti dal miglioramento dell'ambiente e dall'aumento dei bisogni umani, ci sono anche vantaggi finanziari per le aziende che implementano con successo strategie di sostenibilità. L'uso della sostenibilità delle risorse può migliorare la redditività a lungo termine di un'impresa, proprio come la riduzione dei rifiuti e dell'inquinamento può anche aiutare un'azienda a risparmiare denaro.

Ad esempio, l'utilizzo di impianti idraulici e di illuminazione più efficienti può aiutare un'azienda a risparmiare sulle bollette, oltre a migliorare la propria immagine pubblica. Potrebbero esserci anche incentivi fiscali governativi per le aziende che adottano determinate pratiche di sostenibilità.

La sostenibilità può anche rendere un'azienda più attraente per gli investitori. Un documento HEC Paris Research del 2019 ha mostrato che gli azionisti apprezzano così tanto le dimensioni etiche di un'azienda da essere disposti a pagare $ 0,70 in più per acquistare una quota di un'azienda che dona un dollaro o più per azione a enti di beneficenza. Lo studio ha anche rivelato una perdita di valutazione per le imprese percepite come esercenti un impatto sociale negativo.

Sulla base di interviste con dirigenti senior di 43 società di investimento globali, Harvard Business Review ha affermato che la percezione di alcuni leader aziendali che le questioni ambientali, sociali e di governance non siano mainstream nella comunità degli investitori è obsoleta.

Il "cambiamento epocale" negli atteggiamenti degli investitori descritto da Harvard Business Review si basa sui maggiori impegni degli investitori. The Principles for Responsible Investment, uno sforzo sostenuto dalle Nazioni Unite per portare questi problemi negli investimenti, aveva 63 società di investimento con $ 6,5 trilioni di asset in gestione che si sono impegnati quando è stato lanciato nel 2006. Nel 2018 aveva 1.715 società con $ 81,7 trilioni di asset .

Mentre si è tentati di sostenere le aziende che sembrano rispettose dell'ambiente, alcune aziende sono meno sostenibili di quanto sembri. Questo uso di pubblicità o marchi ingannevoli per creare una falsa impressione di sostenibilità è talvolta chiamato " greenwashing ".

Come creare una strategia aziendale sostenibile

Molte aziende stanno cercando di integrare le pratiche di sostenibilità nei loro modelli di business principali. Le aziende possono adottare strategie di sostenibilità nello stesso modo in cui sviluppano gli altri piani strategici.

Il primo passo per integrare le pratiche di sostenibilità è identificare una specifica debolezza. Ad esempio, un'azienda potrebbe determinare che genera troppi rifiuti o che le sue pratiche di assunzione stanno causando danni alle comunità circostanti.

Successivamente, l'azienda dovrebbe determinare i propri obiettivi e identificare le metriche che utilizzerà per misurare i propri risultati. Un'azienda potrebbe fissare un obiettivo ambizioso per ridurre la propria impronta di carbonio o fissare un obiettivo percentuale specifico per l'assunzione di diversità. Ciò consentirà all'azienda di determinare obiettivamente se i suoi obiettivi sono stati raggiunti.

Il passaggio finale consiste nell'attuare la strategia e valutarne i risultati. Ciò richiede una rivalutazione continua, poiché gli obiettivi di un'azienda possono cambiare man mano che l'azienda cresce.

Ci sono alcune insidie comuni per le aziende che puntano alla sostenibilità. Uno di questi è il divario conoscenza-azione: sebbene molti dirigenti pongano la sostenibilità come uno dei loro valori fondamentali del business, pochi di loro intraprendono azioni concrete per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.

Un altro è noto come il divario conformità-competitività. Sebbene il miglioramento delle metriche di sostenibilità possa rendere un'azienda più competitiva sul mercato, questi obiettivi non devono essere confusi con i requisiti di conformità obbligatori a cui un'azienda deve aderire. Sebbene la sostenibilità sia auspicabile, la conformità è obbligatoria.

Esempio del mondo reale

Un esempio interessante di una strategia di sostenibilità di successo è Unilever, la società madre di saponi Dove, spray per il corpo Axe, Gelato Ben & Jerry's, maionese Hellmann e molti altri marchi familiari. Nel 2010, l'azienda ha implementato l'Unilever Sustainable Living Plan, un progetto decennale per ridurre l'impatto ambientale dei suoi marchi fornendo al contempo un ambiente di lavoro più equo.

Entro la fine del Piano per una vita sostenibile di Unilever, l'azienda è stata in grado di annunciare importanti risultati nel miglioramento della propria impronta ambientale e dei profitti dell'azienda. Lavorando per conservare acqua ed energia, l'azienda è riuscita a risparmiare oltre 1 miliardo di euro tra il 2008 e il 2018. Inoltre, creando maggiori opportunità per le donne, Unilever è diventata anche il datore di lavoro di beni di consumo preferito per gli studenti laureati in 50 paesi.

La linea di fondo

Man mano che i consumatori diventano più attenti all'ambiente, sempre più aziende e aziende stanno trovando modi per ridurre il loro impatto sul pianeta e sulla loro comunità. Le pratiche di sostenibilità consentono alle aziende di evidenziare i propri vantaggi sociali continuando ad attrarre clienti.

Mette in risalto

  • Alcuni investitori stanno attivamente abbracciando investimenti verdi.

  • La sostenibilità è spesso suddivisa in tre concetti fondamentali o "pilastri": economico, ambientale e sociale.

  • Sviluppo sostenibile significa "soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni", secondo la Commissione Brundtland.

  • Gli scettici hanno accusato alcune aziende di "greenwashing", la pratica di indurre in errore il pubblico per far sembrare un'azienda più rispettosa dell'ambiente di quanto non sia.

  • Molte aziende e governi si sono impegnati per obiettivi sostenibili, come la riduzione dell'impronta ambientale e la conservazione delle risorse.

FAQ

Che cos'è la sostenibilità economica?

La sostenibilità economica si riferisce alla capacità di un'azienda di continuare le proprie attività su un orizzonte a lungo termine. Per essere economicamente sostenibile, un'azienda deve essere in grado di garantire di disporre di risorse, lavoratori e consumatori adeguati per i suoi prodotti in un lontano futuro.

Quali attività promuovono la sostenibilità?

Molte aziende sostenibili cercano di ridurre la propria impronta ambientale utilizzando energia rinnovabile o riducendo gli sprechi. Le aziende possono anche essere più sostenibili promuovendo la diversità e l'equità nella loro forza lavoro o attuando politiche a beneficio della comunità locale.

Quali sono i 3 principi di sostenibilità?

I principi di sostenibilità si riferiscono ai tre concetti fondamentali di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, a volte suddivisi come "persone, pianeta e profitti". Ciò significa che per essere considerata sostenibile, un'azienda deve essere in grado di conservare le risorse naturali, sostenere una comunità e una forza lavoro sane e guadagnare entrate sufficienti per rimanere finanziariamente sostenibile a lungo termine.

Quali prodotti non sono sostenibili?

I prodotti non sostenibili utilizzano risorse che non possono essere sostituite o reintegrate alla stessa velocità con cui vengono consumate. I prodotti che fanno affidamento sui combustibili fossili non possono essere sostenibili, perché le risorse utilizzate per realizzarli non possono mai essere sostituiti. Altre risorse come il legname delle foreste pluviali, gli stock ittici, i coralli marini e altri animali selvatici possono essere sostenibili, se vengono raccolte solo da limiti che consentano di ricostituire gli stock esistenti.

Quali sono le aziende più sostenibili?

Esistono molti modi diversi per misurare e confrontare le aziende sostenibili. La società di ricerca canadese Corporate Knights pubblica un elenco delle 100 aziende più sostenibili. La lista è in testa alle società danesi Vestas Wind Systems e Chr Hansen Holding, Autodesk Inc., negli Stati Uniti, Schneider Electric in Francia e City Developments a Singapore.