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Teoria della preferenza di liquidità

Teoria della preferenza di liquidità

Che cos'è la teoria della preferenza di liquidità?

La teoria della preferenza di liquidità è un modello che suggerisce che un investitore dovrebbe richiedere un tasso di interesse o un premio più elevati sui titoli con scadenze a lungo termine che comportano un rischio maggiore perché, a parità di tutti gli altri fattori, gli investitori preferiscono la liquidità o altre posizioni altamente liquide.

Come funziona la teoria della preferenza di liquidità?

La teoria della preferenza di liquidità suggerisce che gli investitori richiedono premi progressivamente più elevati sui titoli a medio e lungo termine rispetto ai titoli a breve termine. Secondo la teoria, che è stata sviluppata da John Maynard Keynes a sostegno della sua idea che la domanda di liquidità detenga potere speculativo, gli investimenti liquidi sono più facili da incassare a pieno valore.

Il contante è comunemente accettato come l'attività più liquida. Secondo la teoria della preferenza di liquidità, i tassi di interesse sui titoli a breve termine sono inferiori perché gli investitori non sacrificano la liquidità per periodi di tempo più lunghi rispetto ai titoli a medio o lungo termine.

Considerazioni speciali

Keynes ha introdotto la teoria della preferenza di liquidità nel suo libro The General Theory of Employment, Interest and Money. Keynes descrive la teoria in termini di tre motivi che determinano la domanda di liquidità:

  1. Il motivo delle transazioni afferma che gli individui preferiscono la liquidità per garantire di avere liquidità sufficiente per le esigenze quotidiane di base. In altre parole, le parti interessate hanno una forte domanda di liquidità per coprire i loro obblighi a breve termine, come l'acquisto di generi alimentari e il pagamento dell'affitto o del mutuo. Un costo della vita più elevato significa una maggiore domanda di contanti/liquidità per soddisfare le esigenze quotidiane.

  2. Il motivo precauzionale si riferisce alla preferenza di un individuo per liquidità aggiuntiva se si verifica un problema o un costo imprevisto che richiede un esborso sostanziale di denaro contante. Questi eventi includono costi imprevisti come riparazioni di casa o auto.

  3. Gli stakeholder possono anche avere un motivo speculativo. Quando i tassi di interesse sono bassi, la domanda di liquidità è elevata e potrebbero preferire detenere attività fino a quando i tassi di interesse non aumentano. Il motivo speculativo si riferisce alla riluttanza di un investitore a vincolare il capitale di investimento per paura di perdere un'opportunità migliore in futuro.

Quando vengono offerti tassi di interesse più elevati, gli investitori rinunciano alla liquidità in cambio di tassi più elevati. Ad esempio, se i tassi di interesse aumentano e i prezzi delle obbligazioni scendono, un investitore può vendere le proprie obbligazioni a basso pagamento e acquistare obbligazioni a pagamento più elevato o trattenere la liquidità e attendere un tasso di rendimento ancora migliore.

Esempio di teoria della preferenza di liquidità

tesoro di tre anni potrebbe pagare un tasso di interesse del 2%, un buono del tesoro di 10 anni potrebbe pagare un tasso di interesse del 4% e un buono del tesoro di 30 anni potrebbe pagare un tasso di interesse del 6%. Affinché l'investitore sacrifichi la liquidità, deve ricevere un tasso di rendimento più elevato in cambio dell'accettazione di vincolare il denaro per un periodo di tempo più lungo.

Mette in risalto

  • La teoria della preferenza di liquidità si riferisce alla domanda di moneta misurata attraverso la liquidità.

  • John Maynard Keynes ha menzionato il concetto nel suo libro The General Theory of Employment, Interest, and Money (1936), discutendo la connessione tra tassi di interesse e domanda-offerta.

  • In termini reali, più rapidamente un asset può essere convertito in valuta, più diventa liquido.