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Commercio del dolore

Commercio del dolore

Che cos'è un commercio di dolore?

Pain trade è la tendenza dei mercati a infliggere la massima quantità di punizione al maggior numero possibile di investitori di volta in volta. Pain trade è un termine informale che manca di una definizione esatta, ma è comunemente inteso in un contesto finanziario per indicare un commercio, una classe di attività o un movimento di mercato che infligge perdite sostanziali alle persone coinvolte, almeno a breve termine.

Un'operazione di dolore si verifica quando una classe di attività popolare o una strategia di investimento ampiamente seguita prende una svolta inaspettata che coglie la maggior parte degli investitori impreparati. In base a questa definizione, un'improvvisa inversione di tendenza in un settore o in una strategia di nicchia non si qualificherebbe come un affare doloroso, poiché è probabile che non siano presenti molti investitori.

Pain trade mettono a dura prova la determinazione anche dei migliori trader e investitori, dal momento che devono affrontare il dilemma se resistere nella speranza che il trade alla fine si risolva, o sopportare le perdite prima che la situazione peggiori.

Capire i traffici del dolore

I picchi e gli avvallamenti periodici degli indici azionari nel corso degli anni forniscono un perfetto esempio di operazioni dolorose sul lavoro. Considera il boom e il crollo delle dot-com tra la fine degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000. Poiché il Nasdaq è salito alle stelle e ha raggiunto un livello record nel marzo 2000, i titoli tecnologici rappresentavano una parte sproporzionata dei portafogli detenuti dalla maggior parte degli investitori e dei fondi comuni di investimento.

Il successivo crollo dei titoli tecnologici e del Nasdaq ha portato a una recessione negli Stati Uniti e a un mercato ribassista globale, spazzando via trilioni di dollari di capitalizzazione di mercato e ricchezza delle famiglie. Il problema in questo caso era costituito dai titoli tecnologici lunghi, poiché il successivo crollo del settore si è riverberato in tutto il mondo e ha avuto un impatto sull'economia in generale.

In generale, gli scambi di dolore si manifestano in scambi eccessivamente affollati, in cui il comportamento di gregge porta una massa di attori a prendere la stessa posizione nella stessa strategia. Ad esempio, il carry trade di valuta è un commercio affollato che molte persone credono sia un gioco da ragazzi. Se quel commercio dovesse svolgersi, causerebbe molto dolore a molte persone e aziende.

Esempi di operazioni sul dolore

Nel 2008, il mercato del dolore era costituito da azioni lunghe in generale. Gli Stati Uniti e molti dei principali indici azionari mondiali avevano raggiunto livelli record nel quarto trimestre del 2007, nonostante una crisi creditizia ribollente che stava rapidamente raggiungendo il punto di ebollizione.

Il crollo dei mercati azionari globali nel 2008 ha reso questo commercio di gran lunga il più grande problema in termini di numero di persone colpite e quantità di ricchezza distrutta. Più di 35 trilioni di dollari, ovvero il 60 per cento della capitalizzazione di mercato globale, sono stati spazzati via in 18 mesi, mentre l'economia globale ha subito la sua più profonda recessione e la più grande crisi finanziaria dalla Grande Depressione degli anni '30. Negli Stati Uniti, il crollo dei prezzi delle abitazioni e delle azioni ha portato alla più grande distruzione della ricchezza delle famiglie nella storia, anche se la recessione ha gettato milioni di persone senza lavoro.

Una strategia a lungo termine può neutralizzare il commercio del dolore

Lo scambio di dolore di un mese a volte si trasforma in una strategia vincente a lungo termine. La forte ripresa dei mercati globali dopo la crisi finanziaria del 2008-2009 ha dimostrato che anche le operazioni di mercato del dolore possono tornare a guadagnare in un periodo di tempo, con il Dow Jones Industrial Average e l'S&P 500 che hanno raggiunto nuovi massimi entro il 2013. Tuttavia, i rendimenti in aumento nel 2013 ha reso il mercato obbligazionario il nuovo affare commerciale per numerosi investitori in quell'anno.

Mette in risalto

  • Gli esempi includono essere long sulle azioni tecnologiche o immobiliari prima che queste bolle scoppiassero rispettivamente nel 2001 e nel 2008.

  • Le negoziazioni dolorose si stabiliscono quando una massa di partecipanti al mercato entra tutti nella stessa strategia e la negoziazione diventa affollata.

  • Gli scambi di dolore si verificano quando i mercati sembrano punire un ampio gruppo di partecipanti allo stesso modo, tutto in una volta.