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Marketing virale

Marketing virale

Che cos'è il marketing virale?

Il marketing virale cerca di diffondere informazioni su un prodotto o servizio da persona a persona tramite il passaparola o la condivisione tramite Internet o e-mail. L'obiettivo del marketing virale è quello di ispirare le persone a condividere un messaggio di marketing con amici, familiari e altri individui per creare una crescita esponenziale nel numero dei suoi destinatari.

Capire il marketing virale

Nel caso del marketing virale, "virale" si riferisce a qualcosa che si diffonde rapidamente e ampiamente nel suo pubblico. Il marketing virale è un'impresa deliberata, sebbene la distribuzione di un messaggio avvenga in modo organico. In quanto tale, i social media forniscono l'ecosistema perfetto per il marketing virale, sebbene abbia le sue radici nel tradizionale marketing del passaparola.

Sebbene la pratica fosse molto più ampiamente utilizzata tra l'inizio e la metà degli anni 2000, poiché nuove attività su Internet venivano create in numero estremo, è ancora comune tra le società business-to-consumer (B-to-C) basate su Internet. L'adozione diffusa dei social network, inclusi YouTube, Twitter, Instagram, Snapchat e Facebook, ha consentito i moderni sforzi di marketing virale e ne ha aumentato l'efficacia.

Esempi di marketing virale

Un esempio utilizzato di frequente del primo marketing virale è Hotmail, il servizio di posta elettronica gratuito basato sul Web lanciato nel 1996 che includeva nei messaggi in uscita dei suoi utenti una pubblicità incorporata e un collegamento diretto che invitava i destinatari a registrarsi per un account. Questa pratica ha portato alla crescita più rapida tra le società di media basate sugli utenti dell'epoca.

Un altro esempio che illustra quanto possa essere vario il marketing virale è l'ALS Ice Bucket Challenge. La sfida del secchiello del ghiaccio esisteva prima che l'Associazione ALS la utilizzasse per aumentare la consapevolezza e generare donazioni. Tuttavia, la massiccia diffusione sui social media dei video di ALS Ice Bucket ha creato una sensazione mondiale che ha aumentato enormemente la consapevolezza della SLA.

$ 115 milioni

L'importo delle donazioni raccolte dall'ALS Ice Bucket Challenge.

Caratteristiche del marketing virale

Tutti gli esempi di marketing virale, intenzionali o accidentali, hanno tre cose in comune: il messaggio, il messaggero e l'ambiente. Ogni parte deve essere sfruttata per creare una campagna di marketing virale di successo. Le campagne di marketing virale possono essere create da aziende di qualsiasi dimensione e possono essere indipendenti o far parte di una campagna tradizionale più ampia.

Queste campagne possono utilizzare diversi strumenti (ad es. video, giochi, immagini, e-mail, messaggi di testo e prodotti gratuiti) per attirare le emozioni degli utenti o degli spettatori, aumentare la consapevolezza di una causa meritevole e facilitarne il consumo e la condivisione. Il marketing virale si basa spesso sull'aiuto di un influencer, che ha una vasta rete di follower.

Con l'aiuto dei social network come "moltiplicatore di forza", il marketing virale è più veloce delle tradizionali campagne di marketing, oltre che meno costoso. Dal momento che può ricevere così tanto traffico in breve tempo, può anche attirare l'attenzione dei media mainstream. I social media possono anche causare il fallimento degli sforzi di marketing virale, poiché i messaggi vengono alterati, mal interpretati, considerati spam o accusati di mancare il segno. Anche il successo del marketing virale può essere difficile da misurare.

Vantaggi e svantaggi del marketing virale

Il marketing virale consente alle aziende di commercializzare meglio i propri prodotti raggiungendo consumatori che normalmente non sarebbero presi di mira dalle sue tradizionali campagne di marketing. Questa portata ampliata consente all'azienda di entrare in nuovi mercati e potenzialmente espandere la propria base di clienti.

Se fatto in modo creativo, le aziende possono innescare risposte virali. Ad esempio, Burger King ha creato scalpore quando ha pubblicato le foto del suo Whopper ammuffito di un mese in risposta all'affermazione di McDonald's secondo cui i loro hamburger non si decompongono. Burger King afferma di utilizzare solo ingredienti freschi e senza conservanti, il che dovrebbe fornire un risultato migliore e più sano per i suoi clienti. Il suo hamburger dall'aspetto poco attraente era la prova visibile di tale affermazione.

I costi di marketing virale sono una frazione delle tradizionali campagne pubblicitarie. E la pubblicità è essenzialmente gratuita quando i consumatori condividono in modo contagioso le loro esperienze positive con i prodotti e servizi di un'azienda con altri.

Poiché Internet consente di condividere i contenuti in modo semplice e rapido, il marketing virale può anche innescare una crescita esponenziale e rapida. Tuttavia, è importante notare che la velocità e la facilità con cui i contenuti vengono condivisi dipende in gran parte dal fatto che l'azienda utilizzi gli strumenti giusti che lo rendono possibile.

A volte, il marketing virale innesca una risposta contraria a ciò che era inteso. I consumatori tendono a condividere le notizie negative più spesso di quelle positive e gli studi dimostrano che le persone hanno una risposta emotiva più forte alle notizie negative. Il brusio negativo può essere dannoso per gli affari e talvolta è difficile riprendersi.

Gli effetti del marketing virale sono difficili da misurare in quanto è difficile determinare se ne derivi un vantaggio o una vendita. E non c'è consenso tra le aziende su come misurarne il successo.

Se i clienti credono che la campagna virale comprometterà la loro privacy e sicurezza, probabilmente non condivideranno. Di conseguenza, la missione di marketing dell'azienda fallisce e la sua reputazione potrebbe essere offuscata. Le future campagne di marketing virale potrebbero essere influenzate negativamente da precedenti tentativi falliti.

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Domande frequenti sul marketing virale

Come faccio a rendere virale il mio marchio?

Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a rendere virale il tuo marchio. Sii attento alle emozioni in quanto sono la forza trainante del marketing virale. Trova una posizione e mantienila, invece di essere neutrale. Sii creativo e non fare annunci tradizionali. Sii bravo a raccontare storie, cercando di evocare una risposta emotiva da parte del seguace. Non fermarti con una campagna; continua a coinvolgere il tuo pubblico. Infine, assicurati di creare una campagna facilmente e rapidamente condivisibile e in cui le persone possono inviare feedback o porre domande.

Come guadagni se il tuo video diventa virale?

Per guadagnare con un video virale, devi monetizzarlo, generalmente richiedendo agli abbonati di pagare per vederlo o consentendo alle aziende di fare pubblicità al tuo pubblico in cambio di una commissione. Le aziende pagano il creatore per menzionare i loro prodotti o servizi o pubblicano annunci creati dall'azienda prima, durante o dopo i loro video.

Esistono altri modi per guadagnare da un video virale oltre a quelli menzionati. Ad esempio, i creatori possono concedere in licenza i loro video, consentendo a terzi di utilizzare i loro contenuti.

Perché la trasparenza è così importante nel marketing virale?

Essere trasparenti significa essere onesti e aperti su operazioni e motivazioni. La trasparenza nel marketing virale è importante in quanto i consumatori sono più critici nei confronti delle campagne di marketing tradizionali e ritengono le aziende responsabili delle loro azioni più spesso di prima. È probabile che circa il 94% dei consumatori sia fedele alle aziende che sono trasparenti nel marketing.

Cosa significa "seminare" in relazione a una campagna di marketing virale?

Il seeding è una tecnica di marketing in cui le aziende distribuiscono intenzionalmente informazioni o contenuti virali per selezionare utenti che pensano condivideranno efficacemente la campagna. Molto spesso, gli influencer dei social media vengono scelti come semi per spargere la voce e sollecitare feedback su un prodotto.

Quali sono i passaggi per avviare una campagna di marketing virale?

Innanzitutto, identifica lo scopo di diventare virale. Stai cercando di migliorare l'immagine del tuo marchio o aumentare la notorietà? Quindi, scopri di più sul tuo pubblico. I rapporti sui social media sono una buona fonte di informazioni su ciò che è preferito dal tuo pubblico di destinazione. Il contenuto che vuoi diventare virale deve essere configurato in modo che possa essere condiviso facilmente e rapidamente. In caso contrario, la campagna probabilmente fallirà all'inizio. Assicurati che il contenuto che desideri condividere sia organico e facilmente riconoscibile. Infine, usa le tendenze e gli hashtag per promuovere i contenuti in quanto attireranno l'attenzione dei tuoi follower.

Quali sono i buoni strumenti per le campagne di marketing virale?

Ci sono molti strumenti che le aziende possono utilizzare nelle loro campagne di marketing virale. Le aziende possono creare e sponsorizzare comunità, che possono essere sfruttate per promuovere i tuoi prodotti o servizi. Crea e promuovi concorsi a premi, concorsi e premi per generare interesse e catturare un vasto pubblico. Altri strumenti includono messaggi di sponsorizzazione e esplosioni di chat.

Quanto costa una campagna di marketing virale?

In generale, una campagna di marketing virale può costare da $ 100.000 a diversi milioni di dollari.

La linea di fondo

Il marketing virale è una tecnica poco costosa ed efficace per aumentare la consapevolezza e promuovere un marchio o un prodotto. Le aziende dipendono dal loro pubblico o dagli utenti mirati per condividere le campagne pubblicitarie e le loro esperienze positive con gli altri. Campagne di successo possono aiutare l'azienda a crescere, entrare in nuovi mercati e aumentare i ricavi. Le aziende devono scegliere le piattaforme giuste per pubblicizzare e formattare i propri contenuti in modo che possano essere facilmente condivisi. Se fatto male, può produrre risultati sfavorevoli che potrebbero erodere i guadagni e offuscare la reputazione di un'azienda.

Mette in risalto

  • Una volta che qualcosa diventa virale, è un modo semplice ed economico per far guadagnare popolarità a un messaggio.

  • Internet e l'avvento dei social media hanno notevolmente aumentato il numero di messaggi virali sotto forma di meme, condivisioni, Mi piace e forward.

  • Alcune campagne di marketing cercano di innescare la viralità, tuttavia molte volte ciò che diventa virale rimane un mistero.

  • Il marketing virale è una tecnica di vendita che coinvolge informazioni organiche o passaparola su un prodotto o servizio da diffondere a un ritmo sempre crescente.

  • Il marketing virale può aumentare la portata di un'azienda e, in definitiva, la sua base di clienti.