Nuova teoria della crescita
Che cos'è la nuova teoria della crescita?
La nuova teoria della crescita è un concetto economico, che postula che i desideri e i desideri illimitati degli esseri umani promuovano una produttività e una crescita economica sempre crescenti. Sostiene che il prodotto interno lordo (PIL) reale pro capite aumenterà perennemente a causa della ricerca del profitto da parte delle persone.
Comprendere la nuova teoria della crescita
La nuova teoria della crescita ha offerto una nuova interpretazione di ciò che ingegnerizza la prosperità economica. Sottolinea l'importanza dell'imprenditorialità, della conoscenza, dell'innovazione e della tecnologia, sfidando la visione della crescita esogena nell'economia neoclassica secondo cui il progresso economico è determinato da forze esterne e incontrollabili.
La concorrenza spreme il profitto, quindi le persone devono costantemente cercare modi migliori per fare le cose o inventare nuovi prodotti per massimizzare la redditività. Questo concetto è uno dei principi centrali della nuova teoria della crescita.
La teoria sostiene che l'innovazione e le nuove tecnologie non si verificano semplicemente per caso. Piuttosto, dipende dal numero di persone che cercano nuove innovazioni o tecnologie e da quanto duramente le stiano cercando. Le persone hanno anche il controllo sul loro capitale di conoscenza : cosa studiare, quanto è difficile studiare, ecc. Se l'incentivo al profitto è abbastanza grande, le persone sceglieranno di far crescere il capitale umano e cercheranno di più per nuove innovazioni.
Un aspetto significativo della nuova teoria della crescita è l'idea che la conoscenza sia trattata come una risorsa per la crescita che non è soggetta a restrizioni limitate o rendimenti decrescenti come altre attività come il capitale o gli immobili. La conoscenza è una qualità intangibile, piuttosto che fisica, e può essere una risorsa coltivata all'interno di un'organizzazione o di un settore.
Nuovo esempio di teoria della crescita
Secondo la nuova teoria della crescita, coltivare l'innovazione internamente è uno dei motivi per cui le organizzazioni investono nel capitale umano. Creando opportunità e mettendo a disposizione risorse all'interno di un'organizzazione, l'aspettativa è che gli individui siano incoraggiati a sviluppare nuovi concetti e tecnologie per il mercato consumer.
Ad esempio, una grande impresa potrebbe consentire a una parte del suo personale di lavorare su progetti interni indipendenti che potrebbero trasformarsi in nuove innovazioni o aziende. In un certo senso, l'impresa consente loro di funzionare come le startup che vengono incubate all'interno dell'organizzazione.
Il desiderio dei dipendenti di lanciare una nuova innovazione è stimolato dalla possibilità di generare maggiori profitti per sé e per l'impresa. Ciò può essere particolarmente vero negli Stati Uniti, poiché il commercio è sempre più guidato da società di servizi. Lo sviluppo di software e app può avvenire all'interno delle aziende, seguendo la nuova teoria della crescita.
Il raggiungimento di tale crescita guidata dalla conoscenza richiede un investimento sostenuto nel capitale umano. Ciò può creare un ambiente in cui professionisti qualificati abbiano l'opportunità non solo di svolgere i loro lavori primari, ma anche di esplorare la creazione di nuovi servizi che possono essere di beneficio e di utilizzo per il pubblico più ampio.
Considerazioni speciali
I nuovi teorici della crescita ritengono che le aziende generalmente sottovalutano l'utilità della conoscenza e, di conseguenza, sostengono che spetta principalmente ai governi investire nel capitale umano. I governi sono incoraggiati a facilitare l'accesso a una migliore istruzione, nonché a fornire supporto e incentivi per la ricerca e lo sviluppo (R&S) del settore privato.
Mette in risalto
rendimenti decrescenti come altre attività come capitale o immobili.
La teoria sottolinea l'importanza dell'imprenditorialità, della conoscenza, dell'innovazione e della tecnologia, rifiutando l'opinione popolare secondo cui la crescita economica è determinata da forze esterne e incontrollabili.
La conoscenza è trattata come una risorsa per la crescita che non è soggetta a restrizioni o limiti finiti
La nuova teoria della crescita presume che il desiderio e i desideri della popolazione guideranno la produttività e la crescita economica in corso.
Un principio centrale della nuova teoria della crescita è che la concorrenza spreme il profitto, costringendo le persone a cercare costantemente modi migliori per fare le cose o inventare nuovi prodotti al fine di massimizzare la redditività.