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Riflessività

Riflessività

Che cos'è la riflessività?

La riflessività in economia è la teoria secondo cui esiste un ciclo di feedback in cui le percezioni degli investitori influenzano i fondamentali economici, che a loro volta cambiano la percezione degli investitori. La teoria della riflessività ha le sue radici nella sociologia, ma nel mondo dell'economia e della finanza il suo principale sostenitore è George Soros. Soros crede che la riflessività confuti gran parte della teoria economica tradizionale e dovrebbe diventare un obiettivo importante della ricerca economica, e fa persino affermazioni grandiose che "fa sorgere una nuova moralità così come una nuova epistemologia".

Capire la riflessività

La teoria della riflessività afferma che gli investitori non basano le loro decisioni sulla realtà, ma piuttosto sulla loro percezione della realtà. Le azioni che risultano da queste percezioni hanno un impatto sulla realtà, o sui fondamentali, che poi influenza le percezioni degli investitori e quindi i prezzi. Il processo si autoalimenta e tende allo squilibrio,. facendo sì che i prezzi si distacchino sempre più dalla realtà. Soros vede la crisi finanziaria globale come un'illustrazione della teoria. A suo avviso, l'aumento dei prezzi delle case ha indotto le banche ad aumentare i prestiti ipotecari e, a sua volta, l'aumento dei prestiti ha contribuito a far salire i prezzi delle case. Senza un controllo sull'aumento dei prezzi, ciò ha provocato una bolla dei prezzi, che alla fine è crollata, provocando la crisi finanziaria e la Grande Recessione.

La teoria della riflessività di Soros è in contrasto con i concetti di equilibrio economico,. aspettative razionali e ipotesi di mercato efficiente. Nella teoria economica tradizionale, i prezzi di equilibrio sono implicati dai reali fondamentali economici che determinano la domanda e l'offerta. I cambiamenti nei fondamentali economici, come le preferenze dei consumatori e la scarsità di risorse reali, indurranno i partecipanti al mercato ad aumentare o diminuire i prezzi in base alle loro aspettative più o meno razionali su ciò che i fondamentali economici implicano sui prezzi futuri. Questo processo include feedback sia positivo che negativo tra i prezzi e le aspettative sui fondamentali economici, che si bilanciano a vicenda a un nuovo prezzo di equilibrio. In assenza di ostacoli importanti alla comunicazione di informazioni sui fondamentali economici e all'esecuzione di transazioni a prezzi concordati di comune accordo, questo processo di prezzo tenderà a mantenere il mercato in movimento in modo rapido ed efficiente verso l'equilibrio.

Soros ritiene che la riflessività metta in discussione l'idea di equilibrio economico perché significa che i prezzi potrebbero deviare dai valori di equilibrio di una quantità significativa in modo persistente nel tempo. Secondo Soros, ciò è dovuto al fatto che il processo di formazione dei prezzi è riflessivo e dominato da cicli di feedback positivi tra prezzi e aspettative. Una volta che si verifica un cambiamento nei fondamentali economici, questi circuiti di feedback positivi fanno sì che i prezzi scendano al di sotto o al di sopra del nuovo equilibrio. In qualche modo, il normale feedback negativo tra i prezzi e le aspettative sui fondamentali economici, che controbilancerebbe questi circuiti di feedback positivi, fallisce. Alla fine, la tendenza si inverte una volta che i partecipanti al mercato riconoscono che i prezzi si sono distaccati dalla realtà e rivedono le loro aspettative (sebbene Soros non lo riconosca come feedback negativo).

A riprova della sua teoria, Soros indica il ciclo boom-bust e vari episodi di bolle dei prezzi seguiti da crolli dei prezzi, quando è opinione diffusa che i prezzi si discostino fortemente dai valori di equilibrio implicati dai fondamentali economici. Fa spesso riferimento all'uso della leva finanziaria e alla disponibilità di credito nell'avvio del processo e al ruolo dei tassi di cambio fluttuanti in questi episodi.

Mette in risalto

  • Il principale sostenitore di Reflexivity è George Soros, che le attribuisce gran parte del suo successo come investitore.

  • La riflessività è una teoria secondo cui i circuiti di feedback positivi tra aspettative e fondamentali economici possono causare tendenze dei prezzi che si discostano in modo sostanziale e persistente dai prezzi di equilibrio.

  • Soros crede che la riflessività contraddica la maggior parte della teoria economica tradizionale.