Periodo di blocco
Che cos'è un periodo di blocco?
Un periodo di blocco si riferisce a una finestra di tempo, in genere da 30 a 90 giorni, durante la quale un prestatore di mutui deve mantenere un'offerta di prestito specifica aperta a un mutuatario. Durante questo periodo, il mutuatario si prepara per la chiusura e il prestatore elabora la richiesta di prestito.
Un blocco del tasso ipotecario è un accordo tra un prestatore e un mutuatario che consente al mutuatario un tasso di interesse garantito sul mutuo durante il periodo di blocco, di solito al tasso di interesse di mercato prevalente. Un blocco del prestito fornisce al mutuatario protezione contro un aumento dei tassi di interesse durante il periodo di blocco.
Come funzionano i periodi di blocco
Un periodo di blocco offre tranquillità al mutuatario quando si tratta di protezione dall'aumento dei tassi di interesse mentre il prestatore elabora la domanda di prestito. I tempi di elaborazione variano in base alla giurisdizione, ma la durata del blocco dovrebbe rispecchiare all'incirca i periodi di approvazione medi locali. Durante questo periodo, i tassi possono aumentare o diminuire.
Se i tassi aumentano durante il periodo di blocco, il mutuatario dovrebbe essere protetto dal rischio di tasso di interesse,. la probabilità di fluttuazione del tasso di interesse. Un lieve movimento al rialzo del tasso primario può costare a un mutuatario non protetto migliaia di dollari per tutta la durata di un prestito. Nel caso di un rifinanziamento per evitare il pignoramento,. il rischio è ancora maggiore: un tick al rialzo dei tassi può significare perdere una casa se significa che il prestatore ritiene che il mutuatario non possa più permettersi un prestito.
Se i tassi scendono durante il periodo di blocco, il blocco del prestito può offrire opzioni vantaggiose per il mutuatario. Una disposizione float down consente al mutuatario di bloccare un tasso più basso. Se l'accordo di blocco non contiene un float down, il mutuatario può decidere che sia conveniente riscrivere interamente il prestito.
La sicurezza di un periodo di blocco avrà generalmente un costo. I prestatori addebiteranno una commissione sia per il blocco stesso che per la disposizione di float down. Per valutare le proprie opzioni, il mutuatario deve valutare la propria esposizione al rischio di tasso di interesse.
Periodi di blocco più brevi e più lunghi
Un'altra considerazione importante per il mutuatario è per quanto tempo un periodo di blocco dovrebbe cercare. Come il blocco del prestito e la disposizione di float down, un periodo di blocco più lungo comporterà probabilmente una commissione più elevata rispetto a un periodo più breve.
Un periodo di blocco più lungo, compreso tra 45 e 90 giorni, offre una maggiore protezione. In generale, tuttavia, un prestatore non offrirà un tasso di interesse così interessante per un periodo di blocco prolungato. Se le parti non sono in grado di chiudere il prestito durante questo periodo, il prestatore potrebbe non essere disposto a estendere una seconda offerta di blocco a un tasso attraente per il mutuatario.
Un periodo di blocco più breve, da una settimana a 45 giorni, sarà generalmente caratterizzato da un tasso di interesse garantito più basso e possibilmente da commissioni inferiori. Molti istituti di credito non addebiteranno alcuna commissione per un periodo di blocco inferiore a 60 giorni. Se il prestatore non è in grado di approvare la domanda durante il periodo di blocco, tuttavia, il mutuatario sarà nuovamente esposto al rischio di tasso di interesse. Per prolungare il periodo di blocco, un mutuatario può scegliere di pagare una tassa o un deposito di blocco.
I periodi di blocco coinvolgono diverse variabili importanti e un mutuatario dovrebbe essere consapevole dei compromessi che si verificano quando vengono apportate modifiche. In generale, è uno strumento prezioso per il mutuatario e vale la pena perseguire.
Mette in risalto
Un periodo di blocco si riferisce a un periodo di tempo durante il quale un prestatore di mutui deve garantire un tasso di interesse specifico o altre condizioni di prestito aperte a un mutuatario.
Questo periodo di tempo è in genere di 30 o 90 giorni, ma varia in base al prestatore e alla sottoscrizione del mutuatario.
Un periodo di blocco offre tranquillità al mutuatario proteggendolo dall'aumento dei tassi di interesse mentre il prestatore elabora la richiesta di prestito prima della chiusura del prestito.