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Spread Market Maker

Spread Market Maker

Qual è lo spread Market Maker?

Lo spread del market maker è la differenza tra il prezzo al quale un market maker (MM) è disposto ad acquistare un titolo e il prezzo al quale è disposto a vendere il titolo. Lo spread del market maker è effettivamente lo spread bid-ask a cui i market maker sono disposti a impegnarsi. È la differenza tra il prezzo bid e ask pubblicato dal market maker per la sicurezza.

Questo spread rappresenta il potenziale profitto che il market maker può trarre da questa attività e ha lo scopo di compensarlo per il rischio di market-making. Il rischio inerente a un determinato mercato può influenzare l'ampiezza dello spread del market maker: l'elevata volatilità o la mancanza di liquidità in un titolo tenderanno ad aumentare l'entità dello spread del market maker.

Comprendere la diffusione del Market Maker

Il compito dei market maker è aggiungere liquidità ai mercati essendo pronti ad acquistare e vendere titoli designati in qualsiasi momento durante la giornata di negoziazione. Mentre lo spread tra bid e ask è di pochi centesimi, i market maker possono trarre profitto eseguendo migliaia di operazioni in un giorno e scambiando abilmente il loro "libro". Tuttavia, questi profitti possono essere spazzati via dalla volatilità dei mercati se il market maker viene colto dalla parte sbagliata del trade.

I market maker, che possono essere indipendenti o dipendenti di società finanziarie, si offrono di vendere titoli a un determinato prezzo (il prezzo ask) e faranno anche un'offerta per l'acquisto di titoli a un determinato prezzo (il prezzo bid). I MM si guadagnano da vivere facendo in modo che i partecipanti al mercato acquistino alla loro offerta e vendano alla loro offerta più e più volte, giorno dopo giorno.

Lo spread del market maker può essere considerato una misura della liquidità (ossia l'offerta e la domanda) di un particolare asset. Poiché i market maker sono più disposti a fare offerte o offerte, ci sono dimensioni maggiori sullo spread e volumi maggiori possono negoziare senza spostare troppo il mercato. Gli spread dei market maker tendono ad essere più stretti nei nomi negoziati più attivamente e in quelli che hanno più market maker disponibili per fare mercati.

Considerazioni speciali

Invece di tracciare il prezzo di ogni singola operazione in Alpha, i trader di MM esamineranno il prezzo medio del titolo su migliaia di operazioni. Se MM è long sulle azioni Alpha nel suo inventario, i suoi trader si adopereranno per garantire che il prezzo medio di Alpha nel suo inventario sia inferiore al prezzo di mercato corrente in modo che il suo mercato in Alpha sia redditizio. Se MM è short su Alpha, il prezzo medio dovrebbe essere superiore al prezzo di mercato corrente, in modo che la posizione corta netta possa essere chiusa con profitto riacquistando azioni Alpha a un prezzo inferiore.

Gli spread dei market maker si allargano durante i periodi di mercato volatili a causa del maggiore rischio di perdita. Si ampliano anche per le azioni che hanno un volume di scambi basso, una scarsa visibilità dei prezzi o una bassa liquidità.

Esempio di Spread Market Maker

Ad esempio, immagina che un market maker MM in un'azione - chiamiamola Alpha - mostri un prezzo bid and ask con una quotazione di $ 10,00 - 10,05. Ciò significa che questo MM è disposto sia ad acquistare azioni Alpha per $ 10 sia a venderlo a $ 10,05. Lo spread di 5 centesimi è il potenziale profitto per azione scambiato con il market maker. Se MM può scambiare 10.000 azioni all'offerta e alla domanda pubblicate, il suo profitto dallo spread sarebbe quindi di $ 500.

Mette in risalto

  • Più ampio è lo spread, maggiori sono i potenziali guadagni che un MM può realizzare, ma la concorrenza tra MM e altri attori del mercato può mantenere gli spread ridotti.

  • I market maker si guadagnano da vivere facendo in modo che investitori o trader acquistino titoli dove MM li offre in vendita e facendoli vendere titoli dove MM sono disposti ad acquistare.

  • Lo spread del market maker è la differenza tra il prezzo bid e ask fissato dai market maker in un determinato titolo.

  • L'elevata volatilità o l'aumento del rischio possono portare i MM ad ampliare i propri spread per compensare.