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Prestito problematico

Prestito problematico

Che cos'è un prestito problematico?

Nei mercati bancari e creditizi, un prestito problematico è una delle due cose: un prestito commerciale scaduto da almeno 90 giorni o un prestito al consumo scaduto da almeno 180 giorni. In entrambi i casi, questo tipo di prestito è indicato anche come attività deteriorata (prestito).

Come funziona un prestito problematico

Qualsiasi prestito che non può essere recuperato rapidamente dai mutuatari è chiamato prestito problematico. Quando questi prestiti non possono essere rimborsati secondo i termini dell'accordo iniziale, o in un modo altrimenti accettabile, un prestatore riconoscerà questi debiti come prestiti problematici.

Un elemento centrale della gestione del credito è il riconoscimento precoce e la gestione proattiva dei prestiti in sofferenza, proteggendo un prestatore dall'esposizione a rischi indebiti. Portare prestiti problematici nei loro bilanci può ridurre il flusso di cassa degli istituti di credito, sconvolgere i budget e potenzialmente diminuire i guadagni. La copertura di tali perdite può ridurre i prestatori di capitale hanno a disposizione per prestiti successivi.

I finanziatori cercheranno di recuperare le loro perdite in vari modi. Se un'azienda ha problemi a pagare il proprio debito, un prestatore può ristrutturare il proprio prestito per mantenere il flusso di cassa ed evitare di classificarlo come un prestito problematico. Su un prestito inadempiente, un prestatore potrebbe vendere qualsiasi attività garantita dal mutuatario per coprire le sue perdite. Le banche possono anche vendere prestiti problematici che non sono garantiti da garanzie reali o quando non è conveniente recuperare le perdite.

I prestiti problematici, che possono esporre i prestatori a rischi, possono anche rappresentare un'opportunità di business redditizia per le aziende che acquistano prestiti da istituti finanziari con uno sconto notevole.

Considerazioni speciali

Molte aziende vedono un'opportunità di business nell'acquisizione di problemi e prestiti in sofferenza. L'acquisto di questi prestiti da istituzioni finanziarie con uno sconto può essere un affare redditizio. Le aziende pagano regolarmente dall'1% all'80% del saldo totale del prestito e diventano il proprietario legale (il creditore). Questo sconto dipende dall'età del prestito, dal fatto che un bene sia garantito o non garantito, dall'età del debitore, dalla classificazione del debito personale o commerciale e dal luogo di residenza.

Il crollo dei mutui subprime e la recessione del 2007-2009 hanno portato a un aumento del numero di crediti problematici che le banche avevano sui loro libri contabili. Sono stati varati diversi programmi federali per aiutare i consumatori a far fronte ai loro debiti insoluti, la maggior parte dei quali incentrati sui mutui.

Questi prestiti problematici spesso portavano alla preclusione della proprietà, al recupero o ad altre azioni legali avverse. Molti investitori di credito disposti a superare il pasticcio dei mutui sono felici oggi, poiché a volte potrebbero acquisire attività per pochi centesimi sul dollaro.

Mette in risalto

  • La crisi dei mutui subprime durante la recessione del 2007-2009 ha creato molti prestiti problematici.

  • Alcune aziende fanno affari acquistando prestiti problematici.

  • I prestiti problematici sono semplicemente prestiti scaduti.

  • Un prestito problematico può essere indicato come un'attività deteriorata.

  • Un prestito problematico può essere un prestito al consumo o un prestito commerciale.

FAQ

Che cosa è considerato un prestito problematico?

Un prestito problematico è un prestito commerciale o al consumo non pagato che è scaduto da 90 o 180 giorni.

Come faccio a sapere se ho un prestito problematico?

Se sei un consumatore e prendi un prestito da una banca e non lo paghi per più di 180 giorni, sarà classificato come prestito problematico.

Cosa succede quando un prestito è considerato un problema?

I prestiti problematici possono farti perdere la casa o il veicolo. Una società con crediti problematici commerciali può essere costretta a vendere beni o dichiarare bancarotta.