Ipercomprato
Che cos'è l'ipercomprato?
Ipercomprato è un termine utilizzato quando si ritiene che un titolo sia scambiato a un livello superiore al suo valore intrinseco o equo. L'ipercomprato generalmente descrive il movimento recente oa breve termine del prezzo del titolo e riflette l'aspettativa che il mercato correggerà il prezzo nel prossimo futuro. Questa convinzione è spesso il risultato di un'analisi tecnica della cronologia dei prezzi del titolo, ma possono essere utilizzati anche i fondamentali. Un titolo ipercomprato può essere un buon candidato per la vendita.
L'opposto dell'ipercomprato è ipervenduto,. in cui si pensa che un titolo venga scambiato al di sotto del suo valore intrinseco.
Spiegazione dell'ipercomprato
L'ipercomprato si riferisce a un titolo che è stato soggetto a una persistente pressione al rialzo e che l'analisi tecnica suggerisce che dovrebbe essere corretto. Il trend rialzista potrebbe essere dovuto a notizie positive riguardanti la società sottostante, il settore o il mercato in generale. La pressione all'acquisto può alimentarsi da sola e portare a un continuo rialzo al di là di ciò che molti trader considerano ragionevole. In questo caso, i trader si riferiscono all'asset come ipercomprato e molti scommetteranno su un'inversione di prezzo.
Fondamentalmente ipercomprato
Tradizionalmente, l'indicatore standard del valore di un'azione è stato il rapporto prezzo-guadagno (P/E). Gli analisti e le società hanno utilizzato risultati pubblicizzati o stime degli utili per identificare il prezzo appropriato per un determinato titolo. Se il P/E di un'azione sale al di sopra di quello del suo settore o di un indice rilevante, gli investitori potrebbero considerarlo sopravvalutato e per il momento rinunciare all'acquisto. Questa è una forma di analisi fondamentale,. che utilizza fattori macroeconomici e di settore per determinare un prezzo ragionevole per un'azione.
Tecnicamente ipercomprato
L'aumento dell'analisi tecnica ha consentito ai trader di concentrarsi sugli indicatori di un'azione per prevedere il prezzo. Questi indicatori misurano il prezzo, il volume e lo slancio recenti. I trader utilizzano strumenti tecnici per identificare i titoli che sono diventati sopravvalutati negli ultimi scambi e si riferiscono a questi titoli come ipercomprati.
Alcuni trader utilizzano canali di determinazione dei prezzi come Bollinger Bands per individuare le aree di ipercomprato. Su un grafico, le bande di Bollinger sono posizionate a un multiplo della deviazione standard di un titolo al di sopra e al di sotto di una media mobile esponenziale. Quando il prezzo raggiunge la fascia superiore, potrebbe essere ipercomprato.
Come identificare le azioni ipercomprate con RSI
L'analisi tecnica ha fornito ai trader calcoli sempre più sofisticati per identificare le azioni ipercomprate. L'oscillatore stocastico di George Lane , che ha sviluppato negli anni '50, esamina i recenti movimenti dei prezzi per identificare i cambiamenti imminenti nello slancio e nella tendenza dei prezzi di un'azione. Questo oscillatore ha gettato le basi per l'indicatore tecnico che è diventato l'indicatore principale di un titolo ipercomprato, l' indice di forza relativa (RSI). L'RSI misura il potere dietro i movimenti di prezzo in un periodo recente, in genere 14 giorni, utilizzando la seguente formula:
RS rappresenta il rapporto tra il movimento medio al rialzo e il movimento al ribasso in un determinato periodo di tempo. Un RSI elevato, generalmente superiore a 70, segnala ai trader che un'azione potrebbe essere ipercomprata e che il mercato dovrebbe correggere con una pressione al ribasso nel breve termine. Molti trader utilizzano canali di determinazione dei prezzi come Bollinger Bands per confermare il segnale generato dall'RSI. Su un grafico, le bande di Bollinger si trovano una deviazione standard sopra e sotto la media mobile esponenziale del prezzo recente di un'azione. Gli analisti che identificano un titolo con un RSI elevato e un prezzo che si sta avvicinando alla fascia alta della sua banda di Bollinger superiore probabilmente lo considereranno ipercomprato.
Esempio di condizioni di ipercomprato utilizzando RSI
Ecco un esempio di grafico con una lettura RSI elevata che suggerisce condizioni di ipercomprato:
Nel grafico sopra, le condizioni di ipervenduto RSI (sotto 30) prevedevano un rimbalzo del prezzo delle azioni in ottobre. Le condizioni RSI di ipercomprato (sopra 70) a febbraio potrebbero indicare che il titolo si consoliderà o si muoverà al ribasso nel breve termine.
Mette in risalto
L'ipercomprato si riferisce a un titolo con un prezzo superiore al suo valore intrinseco.
Molti investitori utilizzano i rapporti prezzo-guadagno (P/E) per determinare se un'azione è ipercomprata, mentre i trader utilizzano indicatori tecnici, come l'indice di forza relativa (RSI).
In definitiva, ipercomprato è un termine soggettivo. Poiché i trader e gli analisti utilizzano tutti strumenti diversi, alcuni potrebbero vedere un asset ipercomprato mentre altri vedono un asset che deve aumentare ulteriormente.
L'analisi fondamentale può essere utilizzata anche per confrontare il prezzo di mercato di un'attività con il suo valore previsto sulla base di bilanci o altri fattori sottostanti.